domenica, luglio 31, 2022

Problema complesso: soluzione semplice. Ma mi faccia il piacere! (Totò - https://www.youtube.com/watch?v=6bjQOwXMoPk )

Il premio Nobel Giorgio Parisi appare in un recente spot televisivo  realizzato dal Ministero della Salute per indurre i cittadini over 60 a farsi la quarta dose del vaccino contro il Covid.

L’intento è lodevole, ma penso proprio che questo appello sia un colossale flop.

Tutti noi abbiamo ormai capito che il Covid non è più una malattia pandemica ma endemica. Il virus ha contaminato l’ambiente in cui viviamo, è dappertutto, come tutti i virus muta e per poter sopravvivere deve trovare nuovi modi per infettare l’uomo. Inutile sottolinearlo, chi si vaccina si infetta ugualmente, ma la probabilità di ammalarsi gravemente si riduce drasticamente.

Qual è la situazione attuale, di cui siamo tutti consapevoli: il problema è complesso ma non ci sono affatto soluzioni semplici. La vaccinazione è solo uno degli strumenti di cui disponiamo. Le autorità sanitarie devono modificare l’approccio complessivo a questa malattia. Per chi ha sintomi, non lievi, è inutile “ingolfare” gli ospedali, si devono predisporre strutture idonee e prima ancora i medici di famiglia potrebbero fornire un valido supporto anziché prescrivere la semplice “Tachipirina”. È anche noto che al momento di un ricovero in ospedale, per le patologie più disparate, si fa un tampone e se si è positivi, anche se asintomatici, automaticamente si viene considerato un “ricovero” Covid. Analoga e più triste situazione è quella che riguarda i decessi. Chi muore ed è positivo al Covid viene compreso nella triste statistica dei decessi da Covid.

Il problema è complesso e non lo sappiamo affrontare, questa è la triste verità.

Da oggi e fino al 25 settembre siamo alle prese con un altro problema complesso: chi votare?

Soluzione semplice, no!.

Tutti i leader politici, ci forniranno soluzioni semplici a tutti i problemi complessi della nostra società.

La povertà: reddito di cittadinanza e 1000 euro di pensione minima.

Disoccupazione: mandare in pensione sempre più persone.

Sanità: pagare le protesi e gli impianti dentari.

Debito pubblico: non pagare le tasse (ennesima rottamazione delle cartelle)

Cambiamento climatico: auto elettriche

Incrementare il PIL: un altro bonus (l’italica fantasia può mettersi all’opera).

Se si vuole veramente trovare soluzione a questi problemi non basta una legislazione per ognuno.

A Parisi dico, la nostra società è troppo complessa e i tanti problemi sono il risultato di situazioni complesse, quindi, le soluzioni semplici non ci sono.

Forse è troppo sperare in un leader che sia in grado di farci capire come stanno le cose, e che sia in grado di indicarci un percorso per trovare le soluzioni alle nostre difficoltà.

Il mio voto non andrà a chi propone soluzioni semplici a problemi complessi.