venerdì, febbraio 06, 2009

Quote latte: disprezzo per il Ministro Zaia

Se il Ministro Zaia fosse un mio subalterno lo degraderei sul campo di battaglia per vigliaccheria. Ritenere che tutta la vicenda delle “quote latte” sia da attribuire al Ministro Filippo Maria Pandolfi è una vera e propria vigliaccata.

Forse il Ministro Pandolfi che fu anche Vice Presidente della Commissione Europea non replicherà, ma mi auguro che ci sia qualche personalità di spicco che possa dire la verità.

La responsabilità principale è stata delle Associazioni di Categoria le quali indussero il Ministro a sottovalutare il problema e accortosi dell’errore cercarono di gestire il tutto con la allora famosa “UNALAT”.

Con il fallimento della “compensazione nazionale” il legislatore si trovò a gestire una situazione talmente complicata che lo portò a fare e disfare leggi e decreti uno peggio dell’altro. Il caos è stato totale. Negli anni 90’ la responsabilità di quanto successe fu veramente di molti.

Nel 1983 la situazione era diversa e i responsabili hanno nome e cognome e si sappia che Filippo Maria Pandolfi di tutta questa vicenda fu vittima.