mercoledì, febbraio 25, 2009

I compensi dei manager delle banche: il caso Profumo

Su “LaVoce” è stato pubblicato un bell’articolo sui compensi dei manager delle banche italiane. È anche interessante scorrere i nomi elencati in una tabella allegata.

Io sono stato per oltre 10 anni l’uomo più potente d’Europa, tutti i Re mi dovevano rispetto e tanti lo sono diventati perché io l’ho voluto.

I miei generali si sono arricchiti con razzie e corruzioni e tanti devono la loro ricchezza perché sono stati al mio servizio.

Ho accumulato ricchezze immense per la Francia ed il popolo francese, ma per me niente.

Quando sono finito sullo “scoglio” di Sant’Elena avevo  la collana di diamanti che mi ha dato la mia figlioccia Ortensia ed il mio servizio d’argento.

Con questo “tesoro” ho vissuto gli ultimi anni della mia tribolata vita. Ho venduto il servizio d’argento a pezzetti, rompendo le posate, perché non volevo che gli Inglesi potessero avere un mio cimelio. Oggi il compenso dell'A.D. Profumo potrà anche essere proporzionato alla responsabilità del suo incarico. La società di oggi usa un principio molto semplice, ovvero più è alto il tuo "valore" e più ricevi. Questo vale per il calciatore, per il cantante, l'attore e così via. Il "valore" dell'individuo è dato dalla sua capacità di far guadagnare tanti soldi a tanta altra gente.

Profumo ed i suoi colleghi manager sono all'altezza delle loro funzioni?

Mi sembra che valgono molto meno di un qualsiasi soldato della “Vecchia Guardia” che per pochi soldi ha salvato l’onore della Francia sacrificando la propria vita.

Viva la Rivoluzione !!!!

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